Agente ucciso a Napoli, l'omaggio davanti alla Questura delle forze dell'ordine irpine
L'omaggio delle forze dell'ordine irpine all'agente Pasquale Apicella ucciso a Napoli durante un inseguimento per sventare una rapina. Ieri mattina pattuglie di Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e Vigili del fuoco si sono radunati nel piazzale antistante la Questura di Avellino. Con sirene e lampeggianti accesi hanno reso omaggio al giovane poliziotto davanti alla lapide dei caduti. Un grande gesto di solidarietà e vicinanza alla famiglia del poliziotto e a tutto il Corpo della Polizia di Stato in lutto per la perdita di un proprio rappresentante. È stato un momento emozionante. Un gesto particolarmente gradito dal questore di Avellino Maurizio Terrazzi che ha ringraziato tutti. L'agente Pasquale Apicella insieme ad un altro collega a bordo dell’auto ha tentato di bloccare i rapinatori in fuga che avevano assaltato un bancomat in via Calata Capodichino a Napoli. I malviventi si sono schiantati contro la Volante. Nel terribile impatto Apicella è deceduto, mentre il suo collega è rimasto ferito. Feriti anche i due banditi. Si tratta di due rom, di 27 e 40 anni, residenti al campo nomadi di Giugliano che sono stati arrestati per omicidio volontario, tentata rapina aggravata, tentato furto aggravato e ricettazione. Eseguiti altri due fermi dalla Procura di Napoli. La tragedia è avvenuta tre giorni fa, il 27 aprile.
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