Terza vittoria esterna per l'Avellino
A Pomezia i lupi battono gli avversari 3-1
A fine gara la soddisfazione di mister Vullo. In sala stampa elogia i ragazzi per la prestazione e il carattere mostrato
Al Comunale di Pomezia mister Vullo presenta il solito 4-4-2 con Marruocco tra i pali – Ricci, Puleo, Caso, Bruno – Comini, Acoglanis, Maisto, Millesi – Scandurra e De Angelis in attacco; l’imperativo è “niente barricate servono solo i tre punti”. La partita odierna doveva serviva per reagire e riprendere quanto perso contro il Fondi e così è stato. E’ stata una gare importante per non perdere il treno spareggio e altrettanto importante era per il Pomezia vincere, ma, alla fine l’hanno spuntata i bianco verdi. Il Pomezia con l’assenza di Lolli e Coppola per squalifica ma con i ritrovati De Martis, Macciocca e Cesai ha cercato di organizzare lo sgambetto all’Avellino. All’inizio del match le due formazioni erano appaiate entrambe al sesto posto con 33 punti, una giornata questa del campionato di Seconda Divisione che vedeva diversi incontri “testacoda”: Catanzaro – Vigor Lamezia: 2 – 1; Fondi – Aversa Normanna: 2 – 2; Isola Liri – Milazzo: 0 – 0; Matera – Vibonese: 1 – 1; Melfi – Latina: 2 – 2; Neapolis – Brindisi: 1 – 0 e Trapani – Campobasso: 2 – 1. La gara dell’Avellino al Comunale di Pomezia dai primi minuti chiarisce ai padroni di casa di voler a tutti i costi conquistare i tre punti. Infatti per i primi 16’ i lupi non subiscono nessun tiro in porta, anzi, pressano a tutto campo organizzando azioni degne di nota arrivando a sbloccare il risultato al 9’ con un super Scandurra e al 15’ è De Angelis a raddoppiare. I minuti successivi sono disordinati poche azioni interessanti se non il goal del Pomezia al 19’ con Costantini che accorcia le distanze, ma, è sempre l’Avellino che controlla la gara arrivando a ristabilire le distanze con Acoglaris che al 44’ inventa un euro goal con un piatto a togliere le ragnatele all’incrocio dei paliIl primo tempo termina dopo 2’ di recupero a vantaggio di due reti per l’Avellino. Nella ripresa anche il Pomezia diventa più pericolosa ed è Marruocco a rifugiarsi per due volte in calcio d’angolo, l’Avellino riesce comunque a gestire bene la gara senza andare in affanno e si presenta, sprecando, diverse volte davanti al portiere. Quindi nella ripresa non si assiste a nessuna rete ma i lupi che gestiscono e i padroni di casa costretti a cercare il pareggio per non perdere i play off. Il direttore di gara dopo 5’ di recupero manda tutti negli spogliatoi e l’Avellino conquista la terza vittoria di fila in trasferta dove si vedono lupi cattivissimi all’altezza di poter ambire a qualcosa di buono con morale alto ma con i piedi per terra. (GERARDO GALASSO)
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