Assicurare piena operatività all’attività del Gruppo Oncologico Multidisciplinare (Gom) "Carcinoma Polmonare" e, contestualmente, formare i dirigenti medici e garantire prestazioni complesse di chirurgia toracica. E’ stata rinnovata con questi obiettivi un’apposita convenzione stipulata un anno fa tra l’Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino e best replica watches l’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli, centro di riferimento regionale per l’alta chirurgia toracica. A collaborare con i professionisti della Città ospedaliera è il chirurgo Carlo Curcio, direttore del Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica e dell’Unità operativa complessa di Chirurgia Toracica dell’Azienda partenopea. «L’apporto della mia presenza al Moscati - spiega il professionista - è quello di effettuare interventi di chirurgia toracica per patologia prevalentemente oncologica, ma, quando necessario, anche di altro genere». Curcio è uno specialista della materia di fama internazionale e collabora con l’Azienda Moscati anche per contribuire ad arginare il fenomeno della migrazione sanitaria, favorendo, attraverso la trasmissione delle competenze, la nascita di nuovi centri di eccellenza nella regione Campania, dove si registra ancora una carenza di Unità operative specializzate in interventi chirurgici con tecniche minivasive all’avanguardia. E la Direzione Strategica dell’Azienda Moscati punta proprio a istituire, all’interno del Dipartimento di Chirurgia Generale, un reparto dedicato all’interventistica toracica. Tant’è che Curcio, al tavolo operatorio della Città ospedaliera, è coadiuvato proprio dai dirigenti medici dell’Unità operativa di Chirurgia Generale e insieme a loro segue i pazienti che subiscono un intervento anche per tutto il percorso post-operatorio, fino alle dimissioni.