Famiglie intrappolate nelle loro abitazioni, auto trascinate dal fiume di acqua e fango venuto giù dalla montagna, gente che si è messa in salvo passando sui tetti delle vetture bloccate una sull’altra lungo la strada e trascinate con forza dalla potenza dell’acqua e cinque persone evacuate dalle proprie abitazioni. Ferito il barbiere intrappolato nel suo salone e devastata la farmacia.
A Monteforte Irpino è tornata la paura. Uno scenario di devastazione con scene già viste due anni fa e che hanno creato preoccupazione e tensioni. Terreno misto ad acqua e detriti ha invaso le strade di Vicolo Piazza (la stessa che nel 2020 alla fine di settembre fu interessata da un’alluvione) scendendo fino a valle lungo via Nazionale. La forte pioggia si è abbattuta ieri intorno alle 16,30. Nel giro di pochi minuti la situazione è precipitata. Il sindaco Costantino Giordano si è subito prodigato per prestare aiuto e ad allertare la comunità attraverso un messaggio sulla sua pagina Facebook. “Massima attenzione: uscite soltanto se è indispensabile! Mi raccomando la situazione è estremamente delicata in tutta la parte alta di Monteforte, giù lungo via Loffredo e via Nazionale. Prudenza!”.
Diverse le richieste di soccorso da parte della popolazione alla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Avellino e al Comando Provinciale dei Carabinieri. Le squadre dei caschi rossi hanno tratto in salvo le persone intrappolate nelle abitazioni ai piani bassi. In campo anche i Carabinieri della Stazione locale e della Compagnia di Baiano per dare supporto alle persone. Il sindaco ha allertato subito la Prefettura recandosi a Palazzo di Governo per valutare gli interventi urgenti da adottare. Chiesto aiuto anche alla Protezione Civile. Dall’ufficio regionale sono state inviate diverse squadre: una sessantina di volontari e una decina di idrovore e torri faro necessarie per illuminare le zone interessate dai maggiori problemi.