(di Paolo Colucci) I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino su richiesta di questa Procura, nei confronti di 5 persone, gravemente indiziate allo stato delle indagini preliminari di tentato omicidio in concorso, minaccia aggravata nonché detenzione e porto abusivo di armi o strumenti atti all’offesa.
L’attività ha tratto origine da un agguato avvenuto il 19 ottobre 2021 in una pubblica via del quartiere “Quattrograna” di Avellino, posto in essere ai danni di un 26enne del luogo.
Nella circostanza gli attentatori, sopraggiunti sul luogo a bordo di un furgone e due autovetture, armati di spranghe di ferro e mazze da baseball, hanno circondato il predetto, verosimilmente per impedirgli la fuga, mentre uno di essi ha esploso al suo indirizzo alcuni colpi di pistola cal.7,65 mm che solo per mera casualità non hanno colpito la vittima, la quale è riuscita fortunosamente a sfuggire all’agguato e a dare l’allarme al numero d’emergenza “112”.
Le indagini, condotte dalla Stazione di Avellino con il supporto tecnico dei militari del locale Comando Provinciale, hanno consentito di identificare i presunti aggressori nei cinque destinatari delle misure cautelari, nonché di mettere in relazione l’agguato con alcuni episodi di violenza occorsi alcuni giorni prima presso un locale notturno del Capoluogo.
I destinatari dell’odierna misura restrittiva avrebbero quindi eseguito la violenta azione nei
confronti del 26enne quale ritorsione, predisponendo l’agguato in corrispondenza dell’abitazione del giovane.