(di Flavia Balestra) Gli alunni dell'Istituto Comprensivo San Tommaso d'Aquino, rendono omaggio al poeta Osvaldo Sanini, deponendo fiori sulla sua tomba all'interno del Cimitero di Grottaminarda ed enunciando i suoi versi.
La pioggia non ha reso possibile farlo nel giorno dell'anniversario della morte, il 28 febbraio, ma l'iniziativa è stata recuperata nel pomeriggio del primo marzo. Insieme ai ragazzi della II A e II C della secondaria, la loro insegnante, Gabriella Rapa, promotrice dell'iniziativa, l'ex insegnante, Ester Casarella, sempre sensibile a queste iniziative, diverse mamme accompagnatrici e l'Assessora all'Istruzione Marilisa Grillo, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Grottaminarda. Quest'ultima nel salutare e ringraziare i presenti per la sensibilità dimostrata nei confronti dell'illustre personaggio, ha lanciato l'idea di istituire, per il prossimo anno, un premio di poesia intitolato a Sanini rivolto proprio agli studenti dell'Istituto d'Aquino al fine di promuovere l'amore verso la scrittura ed al contempo di tenere alto il ricordo della sua figura di letterato.
Osvaldo Sanini era un intellettuale genovese, poeta e giornalista, fu internato dal regime fascista a Grottaminarda nel 1941 e vi rimase fino alla sua morte, nel 1962, nonostante la revoca della misura già nel 1942, proprio perchè negli anni di confino instaurò con la popolazione un rapporto intenso, si affezionò a questa terra, divenne il maestro di molti diffondendo cultura. Non a caso la Biblioteca comunale è intitolata a lui ed anche una strada della cittadina ufitana porta il suo nome. Dunque una figura alla quale Grottaminarda è particolarmente legata.
La commemorazione del 61esimo anniversario della sua morte è stata anche occasione di riflessione sul tema della guerra, ampiamente trattato dal poeta e, purtroppo, di stringente attualità.