
Un tentativo di rivolta è stato sventato nelle ultime ore all’interno della casa circondariale di Ariano Irpino, dove due detenuti nordafricani hanno messo in allerta l’intero personale penitenziario. L’episodio ha generato attimi di grande apprensione, ma l’intervento tempestivo degli agenti e della direzione ha evitato il peggio.
Secondo una prima ricostruzione, il primo detenuto ha cercato di colpire il personale con delle lamette, venendo però subito neutralizzato. Il secondo, noto per comportamenti violenti e crisi autolesionistiche, ha minacciato il personale penitenziario, bloccando di fatto l’intera sezione in cui era recluso e avanzando richieste di trasferimento.
Decisivo è stato l’intervento diretto del direttore dell’istituto e del comandante del reparto, che hanno preso in mano la situazione riportando l’ordine senza ricorrere alla forza e senza conseguenze fisiche per gli agenti coinvolti.
L’accaduto ha suscitato la reazione dei sindacati di categoria, che hanno espresso pieno apprezzamento per la prontezza e il sangue freddo dimostrati dal personale. “Si è evitata una possibile escalation grazie alla competenza e al coraggio degli agenti in servizio”.