
È stato condannato a 4 anni di reclusione l'ingegnere avellinese accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia 13enne. L'uomo difeso dall'avvocato Rolando Iorio era stato condannato in primo grado a 5 anni e 8 mesi. La Corte d'Appello di Roma ha ridotto la pena concedendo delle attenuanti. Il 40enne fu accusato dalla figlia di averla palpeggiata. La ragazzina raccontò tutto alla nonna materna e fu ascoltata in audizione protetta alla presenza di una psicologa. Fra 45 giorni il deposito delle motivazioni. L'avvocato Iorio preannuncia ricorso alla Suprema Corte. (Notizia riportata su Il Mattino edizione 1 marzo).