Gli agenti della Sezione Volanti della Questura hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino due cittadini di nazionalità marocchina, rispettivamente di 43 e 49 anni, ed una donna di nazionalità moldava, di 42 anni, ritenuti responsabili, in concorso, di furto di auto. Al rintraccio ed identificazione dei tre si è giunti a seguito di una segnalazione telefonica pervenuta al 113, il cui interlocutore segnalava la presenza, nel parcheggio di una palazzina sita nella limitrofa periferia cittadina, di un furgone rubato i cui occupanti risultavano ancora presenti all’interno del suddetto stabile.
Nella circostanza gli agenti di Polizia, recatisi sul posto, acclaravano la presenza del veicolo il quale presentava un finestrino rotto nonché l’impianto di messa in moto manomesso. Dopo aver accertato che il furgone, di proprietà di una ditta adibita al trasporto di generi alimentari, era stato rubato a Caserta, gli operatori individuavano l’appartamento segnalato nel quale risultavano presenti i tre precedentemente segnalati. Nella circostanza, a seguito di perquisizione si rinveniva una zaino con svariati arnesi atti allo scasso che erano stati adoperati sia per il furto del furgone anche per precedenti furti. Condotti in Questura, a seguito degli accertamenti di rito, dai quali emergevano numerosi precedenti specifici per furto, i tre venivano denunciati in stato di libertà.
Inoltre la 42enne risultava essere inottemperante al decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Caserta e contestuale Ordine del Questore di lasciare l’Italia, per cui si procedeva all’immediata espulsione dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera .